- radio
- radio1 /'radjo/ [abbrev. di radiofonia e radiotelegrafia ], invar.■ s.f.1. (telecom.) [sistema di comunicazione fondato sulla trasmissione di radioonde: la storia della r. ] ▶◀ radiocomunicazione, radiodiffusione, radiofonia, radiotrasmissione. ⇓ radiotelefonia, radiotelegrafia.2. (radiotel.) [organizzazione che provvede alla diffusione di trasmissioni radiofoniche e il relativo impianto di telecomunicazione: r. Londra ] ▶◀ emittente, radiostazione, stazione (radio). ‖ canale (radiofonico), radiocentro.3.a. [apparecchio radiofonico ricevente di uso privato: accendere, spegnere la r. ] ▶◀ radioricevitore, recettore di radioonde, [piccolo, portatile] (fam.) radiolina, [digitale] sintonizzatore, [piccolo, portatile] (fam.) transistor.b. [apparecchio portatile destinato alla ricezione di onde radio, usato per lo più in ambiti tecnici] ▶◀ radioricevente, radioricevitore, ricevente, ricevitore. ⇓ radioricetrasmettitore, ricetrasmettitore, ricetrasmittente.c. [apparecchio portatile adibito alla trasmissione di onde radio] ▶◀ radiotrasmettitore, radiotrasmittente, trasmettitore, trasmittente. ⇓ ricetrasmettitore, ricetrasmittente.■ agg.1. [sempre posposto al sost., costituito da radioonde: onda r., segnale r. ] ▶◀ radioelettrico.● Espressioni: giornale radio ➨ ❑; onda radio ➨ ❑; stazione radio ➨ ❑.2. [sempre posposto al sost., relativo alla radiofonia: apparecchio, trasmissione r. ] ▶◀ radiofonico.❑ onda radio [onda elettromagnetica impiegata nelle telecomunicazioni] ▶◀ radioonda.❑ stazione radio [complesso di attrezzature per telecomunicazioniradiofoniche] ▶◀ radiocentro, (non com.) radiodiffonditrice, radiostazione, radiotrasmittente. ⇑ emittente, trasmittente.radio2 s.m. [lat. scient. Radium, der. del lat. class. radius "raggio"]. — (chim.) [elemento chimico di simbolo Ra] ▶◀ radium.
Enciclopedia Italiana. 2013.